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All‘Azienda Ospedaliera Papardo, un paziente di anni 80, fumatore da 60 in Asa 4, affetto da patologia Aneurismatica dell’Aorta Addominale di 60mm con coinvolgimento dell’ostio della renale dx e significativa apposizione di trombotica parietale eccentrica, è stato trattato per AAA con tecnica percutanea in sedazione. Entrambe le caratteristiche anatomiche su elencate, rappresentano controindicazioni assolute al trattamento percutaneo con endoprotesi biforcata. Il paziente, date le condizioni cliniche e le comorbilita, non avrebbe superato un trattamento Open di riparazione con espianto renali e by-pass Aortico. Si è proceduto, con successo, mediante l’utilizzo di accessi percutanei multipli, al posizionameneto di Endoprotesi Aortica Biforcata con Tecnica Chimney.
La tecnica prevede il cateterismo selettivo di entrambe le arterie renali, e il posizionamento di stent metallici ricoperti coassialmente alla protesi aortica, grazie ad accessi di 5 fr omerali, mentre il rilascio della protesi aortica, caudalmente alla mesenterica superiore, attraverso accessi chirurgico-percutaneo femorale comune bilaterale.
L’intervento effettuato in sedazione in una Sala Ibrida, è stato portato a termine con successo dall’equipe di Radiologia Interventistica composta dal Primario di Radiologia Dott. Mastroeni Giampiero e dal suo aiuto Dott. Giovanni Coniglio, insieme all’equipe di Chir. Vascolare Dott. Domenico Brunetto (FF) e dal Dott. Michele Simola.
La realizzazione di interventi ad alta complessità, come questo in dettaglio, realizzato al Papardo nei giorni scorsi, rappresentano l’espressione di una ormai consolidata competenza ed accuratezza di una equipe mista di Radiologi e Chirurgie Vascolari che da anni si impegnano nel trattamento di Patologie Vascolari in ambito Aortico e Periferico, facendo di questi due reparti (Radiologia Interventistica-Chirurgia Vascolare), nonostante la legge Balduzzi un’eccellenza per Messina e Provincia. Nonostante tutto Avanti Papardo.
