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Lunedì 25 marzo 2019 è stato pubblicato dal Ministero della Salute il Rapporto sui ricoveri ospedalieri 2017 consultabile al LINK a cura della Direzione generale della programmazione sanitaria del ministero della Salute.
Nella tabella successiva vengono indicate le Dimissioni e giornate per tipo attività e regime di ricovero, confronto anni 2016-2017.
Nella successivo grafico viene descritto il Tasso di ospedalizzazione standardizzato (per età e genere) per 1.000 abitanti – Attività per acuti in regime ordinario e diurno, anno 2017
Inoltre l’appropriatezza del setting assistenziale del ricovero ospedaliero migliora ulteriormente presumibilmente per il trasferimento della casistica dal setting ospedaliero al setting ambulatoriale. Infatti per i 108 DRG LEA si osserva una significativa deospedalizzazione, con un miglioramento dell’appropriatezza organizzativa e dell’efficienza nell’uso delle risorse ospedaliere.
La percentuale di ricoveri in mobilità per ciascun tipo di attività e regime di ricovero, pur con qualche leggera variazione, si mantiene sostanzialmente costante: essa è pari a circa l’8% per l’attività per acuti in regime ordinario e diurno, il 15% per l’attività di riabilitazione in regime ordinario, il 10% per l’attività di riabilitazione in regime diurno e il 5% per l’attività di lungodegenza.
Il trend della remunerazione teorica delle prestazioni di ricovero ospedaliero a carico del SSN negli anni 2010-2017 passa da 30,9 miliardi di euro nel 2010 a 28,2 miliardi nel 2017.
Il Decreto ministeriale 7 dicembre 2016, n. 261 ha notevolmente ampliato il contenuto informativo del flusso SDO, con l’introduzione di numerose nuove variabili a partire dall’anno 2017.
Le nuove variabili raccolgono importanti informazioni sia di carattere amministrativo/organizzativo, sia di carattere clinico; in particolare:
- unità operativa di ammissione, unità operative di trasferimento interno/esterno e data/ora trasferimento;
- rilevazione della presenza di una diagnosi già al momento dell’ammissione del paziente;
- ora di ricovero e ora di dimissione;
- ora inizio intervento principale, data e ora inizio interventi secondari;
- identificativi dei chirurghi e degli anestesisti che hanno effettuato le procedure chirurgiche;
- ampliamento del numero di interventi secondari rilevati nella scheda di dimissione ospedaliera;
- interventi in service;
- rilevazione del dolore, stadiazione condensata, pressione arteriosa sistolica, creatinina serica, frazione di eiezione, lateralità.
Il Rapporto annuale sull’attività di ricovero ospedaliero Dati SDO 2017 è consultabile al link:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2831_allegato.pdf