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I migranti di ieri e di oggi, i migranti siciliani verso le Americhe e quelli che muoiono in mare e leggiamo sui giornali; osservati dal punto di vista degli animali come fossero uccelli migratori, o dagli occhi di una bambola in braccio ad una bambina su un barcone, o ancora i migranti di un’intervista ad un leghista a metà tra irona e satira o dell’Eneide di Virgilio; una lettera alla mamma o al nonno che non ci sono più; i migranti “intrusi” o vittime di violenze e soprusi in un mare che dovrebbe dare la vita e invece “regala… a gran prezzo” la morte. Sono i migranti pensati, raccontati, vissuti in prima persona dai liceali di Maurolico e La Farina che si sono immedesimati in storie drammatiche quanto vere, con l’obiettivo di vincere la prova letteraria della XVI edizione delle borse di studio Silvana Romeo Cavaleri, istituite dalla famiglia per ricordare una mamma e moglie, dedita al volontariato come dama della Croce Rossa, cui è intitolato l’affaccio sotto il santuario di Cristo Re.
Un argomento attuale e complesso sul quale si sono confrontati ginnasio e liceo pronti a elaborare temi, diari, lettere, racconti, saggi brevi, articoli di giornale, poesie, persino “processi”: la creatività ha incontrato conoscenze filosofiche e storiche e la commissione giudicatrice, presieduta dai dirigenti scolastici Giovanna De Francesco e Giuseppa Prestipino e composta dalle docenti Tiziana Cacciola, Patrizia Danzè, Antonella Dragotto, Cettina Inferrera, Angela Intersimone, Antonella Vadalà, dai giornalisti Rosalba Garofalo e Massimiliano Cavaleri (coordinatore del concorso) ha valutato a lungo i 120 lavori, che sono stati elaborati in tre ore di tempo con tracce segrete fino all’ultimo, alcuni particolarmente lunghi e articolati. La giuria ha assegnato 10 premi e altrettante note di merito consegnate in occasione della Festa del Medico: ai vincitori borse che consistono in buoni acquisto di Explorer Informatica, Albertour Viaggi e Turismo, abbonamenti al Multisala Iris. Ecco la classifica: per il ginnasio, prima Maria Grazia Marchione (premio Istituto polispecialistico COT, II A Maurolico), Irene Pia Monaco (premio speciale AMMI ass. mogli medici italiani Messina, IV A La Farina), Giulia Olivieri (II A Maurolico), Claudio Messina (II C Maurolico), Emanuele Speziale (V B La Farina) e Fausta Perciabosco (Premio speciale articolo di giornale, IV B La Farina). Per il liceo: Francesca Fava (premio COT, III C La Farina), Alessandro Gallo(premio corso per facoltà scientifiche, IV C Maurolico) e Anna Valenti (premio Albertour, III B Maurolico). Il premio speciale per il giornalismo è stato assegnato a Benedetta Catanoso (III B La Farina) che potrà svolgere il praticantato per diventare giornalista pubblicista presso la redazione dell’Eco del Sud. Menzioni speciali per ginnasio a Carola Colajanni, Giorgia Masaracchia, Laura Occhino, Anna L. Ruggeri; per liceo a Laura Muscolino, Elena Mazza, Federica Staiti, Iride Diamante, Elisa Dragotto, Maria Elena Ceccio.
Partner delle Borse, l’Istituto Ibis liceo scientifico Empedocle, diretto da Giuseppe Pedullà, che ogni anno mette a disposizione due corsi di preparazione per le facoltà scientifiche a numero chiuso, uno per il concorso letterario, l’altro per chi risulta primo al test scientifico: assegnatario Antonio Papatolo dell’Empedocle. A premiare i liceali, oltre ai membri della commissione, Domenico Chiera, direttore sanitario di COT da alcuni anni partner dell’iniziativa con il manager Marco Ferlazzo, gli onorevoli Pietro Navarra, Franco De Domenico ed Elvira Amata, la presidente dell’AMMI Rosellina Zamblera Crisafulli, gli avvocati Francesca De Domenico e Andrea Caminiti. Inoltre il vincitore dell’assegno di 1.000 euro della Festa del medico per la sezione “Ospedalità privata” Carmelo Catena, direttore sanitario di Villa Cappellani, ha annunciato sul palco la volontà di devolvere la somma vinta nel televoto al concorso Cavaleri per l’edizione 2020.
Lo spettacolo della Festa del Medico è stato arricchito da alcuni ospiti: il comico palermitano Sasà Salvaggio e il trio musicale composto dal sax tenore Nat Minutoli, dal pianista Peppe Arena e dalla cantante Carmen Naselli che hanno intrattenuto il pubblico alternando alle premiazioni canzoni e ironia in chiave siciliana e sono stati particolarmente applauditi.