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Giunge al traguardo il completamento della piena funzionalità di importanti servizi di emergenza-urgenza nel territorio dell’Asp di Messina. Da sabato 1 giugno, come richiesto anche dall’assessore regionale per la Salute, Ruggero Razza, l’Emodinamica dell’Ospedale di Patti diretta da Salvatore Garibaldi sarà attiva 24 ore su 24 senza soluzione di continuità, e permetterà di assistere e curare i soggetti con infarto acuto del miocardio anche di notte e nei giorni festivi, in un territorio disagiato e lontano dai grandi ospedali metropolitani.
Sempre da sabato 1 giugno presso l’ospedale di Lipari presteranno servizio nuovi cardiologi per assicurare l’emergenza urgenza anche il sabato e la domenica, a favore dei residenti e dei tanti turisti che già affollano le località turistiche eoliane.
«Ho mantenuto gli impegni che avevo preso con la popolazione, nonché con il Vescovo di Patti Mons. Guglielmo Giombanco – dice il Direttore Generale, Paolo La Paglia molto attento a monitorare lo stato dell’arte dei servizi sanitari, firmando anche una convenzione con l’Azienda Ospedaliera Papardo per i Cardiologi a Lipari. Il prossimo passo sarà l’apertura della Oncologia all’Ospedale di Barcellona prevista il 1 luglio, che consentirà ai malati di tumore della fascia tirrenica e dei Nebrodi di essere assistiti vicino casa, evitando di recarsi a Taormina con grave disagio».
Il Direttore Paolo La Paglia e il dottore Francesco Ferraù, primario Unità Operativa Complessa Oncologia dell’Ospedale “S. Vincenzo” di Taormina, insieme ai deputati barcellonesi Antonio Catalfamo, Pino Galluzzo e Tommaso Calderone, accompagnati dal personale medico e dai sindacati, hanno visitato l’Ospedale di Barcellona per la scelta dei locali per l’insediamento di un ambulatorio di oncologia orale.
Sono previsti 4 step, il primo è l’avvio dell’ambulatorio oncologico integrato con gli altri reparti dell’ospedale e finalizzato alla diagnosi e alla somministrazione di terapie orali.
Il secondo step sarà l’implementazione alla somministrazione per iniezione, poi si ci sarà il reclutamento di nuovo personale e infine, la creazione di un polo oncologico integrato.
“Diagnosi e prevenzione oncologica potranno finalmente svolgersi sul nostro territorio – dichiara l’On. Antonio Catalfamo a margine del sopralluogo – un servizio essenziale per i nostri cittadini costretti da anni a viaggi della speranza anche solo per effettuare la profilassi della chemio”.