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10 anni senza Nunzio Romeo: il ricordo del nostro presidente

10 anni senza Nunzio Romeo: il ricordo del nostro presidente

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di Giacomo Caudo

Il compianto presidente dell’Ordine Nunzio Romeo

Dieci anni fa, il 1° marzo del 2010, veniva a mancare il compianto Nunzio Romeo: “storico” presidente del nostro Ordine che ci ha lasciato improvvisamente. La sua figura rappresenta ancora oggi un faro luminoso per la classe medica e odontoiatrica del nostro territorio: medico colto e premuroso, amatissimo dai pazienti e che non si è mai risparmiato per stare accanto ai più bisognosi; amministratore pubblico onesto e attento alle necessità dei più deboli e sensibile alle innovazioni; cittadino che ha amato la sua terra, la sua città spendendosi con entusiasmo e passione in politica per favorire i processi di crescita culturali e sociali e garantire un futuro migliore ai nostri giovani; uomo semplice, amabile, generoso che ha sempre fortemente creduto nelle istituzioni e nei valori della famiglia e dell’amicizia; esempio di doti umane e professionali unite ad una fulgida esperienza che hanno accompagnato una carriera brillante.
Si è laureato a Messina il 30 novembre 1961 e ha subito espletato la professione medica prima come assistente universitario e poi come medico del Servizio Sanitario Nazionale. Ha ricoperto prestigiose cariche, locali, regionali, nazionali ed europee: presidente dell’Unità Sanitaria Locale 42 di Messina dove ha sviluppato una progettualità ancora attuale; componente del comitato Etico e dell’Organo di Indirizzo del Policlinico per più mandati; segretario Provinciale della FIMMG, la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, per 6 anni oltre che Presidente regionale; da 23 anni consigliere dell’Ordine dei Medici e presidente nel triennio ’91-’93 e dal 1° gennaio ’97 al marzo 2010; componente di diverse Commissioni regionali ed apprezzato Consigliere Delegato di “Sicilia e Innovazione”; segretario Organizzativo Nazionale della FIMMG per 10 anni e componente del Consiglio di amministrazione dell’ENPAM; dal 2000 capo della delegazione italiana in seno alla Conferenza Europea degli Ordini.
Nunzio ha lasciato un vuoto incolmabile ai suoi figli, Dino e Giuseppe, entrambi medici nostri iscritti: il primo apprezzato radiologo, il secondo oculista e oggi consigliere segretario dell’Ordine, entrambi orgoglio del papà; alla sua amata moglie Antonietta, sempre affettuosa e affabile, venuta a mancare qualche anno fa; ai parenti, amici e colleghi tutti che lo ricordano sempre con sincero affetto e profonda stima.
Dieci anni sono volati ma tu sei sempre con noi. Grazie Nunzio.