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L’Assessorato della Salute comunica che nell’ambito delle azioni volte al contenimento alla gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 si conferma il massimo impegno a garantire l’adeguatezza, la
continuità e la tempestività dei trattamenti antineoplastici, valutando, come sempre, per ogni singolo caso la più adeguata tempistica e modalità di cura.
I trattamenti adiuvanti post-chirurgici ed i trattamenti erogati in setting di patologia per cui esistano dati di letteratura consolidati di miglioramento dei parametri di outcome e/o di qualità di vita devono essere considerati prioritari e la loro corretta erogazione in termini di tempistica e di intensità di dose somministrata obiettivo di tutte le oncologie ed ematologie.
Quelle che seguono sono alcune indicazioni volte a favorire l’adozione di comportamenti omogenei su tutto il territorio regionale nei confronti dei pazienti affetti da patologie oncologiche e garantire loro la continuità terapeutica e la massima sicurezza, in aderenza alle raccomandazioni ministeriali per la gestione dei pazienti oncologici e onco-ematologici disponibili sul sito del Ministero della Salute alla sezione “Nuovo Coronavirus, Covid-19, raccomandazioni per i pazienti oncologici”.
Rimangono ovviamente valide le regole generali nazionali di prevenzione, già ripetutamente ribadite nei vari decreti (lavarsi le mani, non toccare gli occhi, il naso o la bocca, proteggersi quando si tossisce utilizzando la manica, rimanere al proprio domicilio e uscire solo per validi motivi, ecc), che, a maggior ragione, dovranno essere adottate per i pazienti oncologici. Non avendo al momento disponibili evidenze scientifiche, sulla base delle quali potere enunciare raccomandazioni ufficiali e con un grado elevato di affidabilità, vengono qui formulati alcuni suggerimenti che sono frutto dell’expertise e del buon senso clinico, al fine di garantire un’adeguata e sicura attività nelle Strutture sanitarie.
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