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Lo Snami di Messina proclama lo stato di agitazione per denunciare:
● – il definanziamento progressivo del Servizio di 118 nell’ambito del Sistema Siciliano;
● – L’assegnazione di incarichi e carichi di lavoro che non rientrano tra le competenze degli operatori del
servizio stesso (tra questi, a titolo esemplificativo e non esaustivo: Trasferimenti secondari tra Ospedali,
TSO secondari verso Strutture protette etc..), da ultimo con Vostra Circolare del 07/10/2020, prot.
42/411, avente ad oggetto: “Criteri di dimissione finalizzate al turn-over dei posti letto….”, con
conseguente riduzione delle ABZ, dedicate al servizio Primario;
● Il conseguente depotenziamento, in termini quantitativi e qualitativi, del Servizio Primario, che a
seguito della distrazione e sottrazione di tali risorse, diviene non solo meno efficiente ma (in condizioni di criticità) rischia di non essere garantito;
● – Mancato rinnovo contrattuale dal 2010, più volte sollecitato;.
● – Mancato versamento del bonus di € 1.000,00 stanziato e riconosciuto nella Legge Finanziaria da
ultimo pubblicata in G.U.R.S. per le prestazioni rese dal personale impegnato in prima linea nel fronteggiare l’emergenza del COVID 19
● – il taglio di servizi e personale e la conseguente riduzione dell’accesso alle cure dei cittadini;
● – l’attacco al ruolo professionale e formativo dei medici del Servizio Urgenza ed Emergenza 118;
● – una serie di servizi inappropriati che lascia il sistema 118 a pezzi;
● – una gestione deficitaria dei servizi del Sistema 118 che – oltre a risultare irrispettosa dell’autonomia, della responsabilità e delle competenze del personale, in violazione dei valori etici e deontologici che ispirano il servizio del 118 – pare non tenere in debito conto l’importanza dei servizi primari erogati, mettendo a rischio il servizio stesso e quindi i cittadini, fruitori finali.
● – la proroga di fatto del blocco del contratto di lavoro e delle convenzioni regionali, previste dal contratto del 2010, insieme con la sottrazione di risorse certe;
● – il blocco del turnover, che frustra le speranze dei giovani e dei precari, ledendo le legittime aspettative
del diritto alla stabilizzazione, finora più volte (solo) annunciata;
● – l’uso intensivo del lavoro professionale e l’abuso dei contratti atipici, che eludono gli obblighi previdenziali e riducono la sicurezza delle cure;
● – l’assenza di programmazione nell’accesso alla formazione di corsi post laurea EST previsti nell’ ACN e
l’insufficienza dei fondi dedicati al fine di garantire un turnover con nuove leve;
● – la mancanza di una riforma delle cure primarie che favorisca l’integrazione sinergica ed efficiente tra
territorio e rete ospedaliera, con un concreto rilancio della prevenzione;
● – l’eccessivo ricorso a nuove leggi – in luogo di una efficiente riorganizzazione normativa – tale da
costringere il personale medico ad affrontare una fitta ragnatela burocratica, sottraendo preziose risorse
all’attività clinica, che viene svolta da decenni con passione e costituisce motivo di vanto ed orgoglio (è
notoria l’eccellenza raggiunta nei settori STROKE, IMA, POLITRAUMA, etc..)
Non essendo stati soddisfatti – ed anzi sono stati lesi – gli interessi della categoria rappresentata,
la sottoscritta Organizzazione Sindacale SNAMI Messina:
Proclama, da oggi per i prossimi 30 giorni, lo stato di Agitazione dei Medici del servizio di 118 aderenti
allo SNAMI Messina CHIEDENDO CONVOCAZIONE IMMEDIATA.
L’agitazione riguarderà i medici SNAMI 118 di Messina, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 della legge n. 146/90, i medici con rapporto di lavoro convenzionato con il S.S.N. del Sistema Emergenza Urgenza 118
La sottoscritta O.S. dichiara inoltre che, in occasione delle giornate di Agitazione, sarà garantita la continuità delle prestazioni di competenza, contrattualmente previste, ed i servizi indispensabili così come previsto all’articolo 1 della Legge 146/90 e successive modificazioni e negli Accordi sui servizi pubblici essenziali in caso di sciopero della dirigenza medica e veterinaria del S.S.N. sottoscritto il 26 settembre 2001, della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa del S.S.N. sottoscritto il 25 settembre 2001 e nel Codice di autoregolamentazione per l’esercizio del diritto di sciopero dei medici aderenti alla federazione italiana medici di medicina generale nei comparti dell’assistenza primaria, della medicina dei servizi, della continuità assistenziale e dell’emergenza medica con rapporto di lavoro convenzionato con il S.S.N.
Il Presidente Provinciale SNAMI
Messina Dr. Giuseppe Arrigo
Il Segretario SNAMI
Messina Dr. Antonino Grillo
La Rappresentante di settore EST118
Snami Messina
Dr.ssa Giovanna Lucifora
In allegato: