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di Giuseppe Ruggeri
Mare, cielo,
cielo, mare,
un rincorrersi di immagini in un gioco di specchi che si riflettono a vicenda senza inizio né fine.
Un terribile gioco di sangue, coi colori del tramonto che si perde nella sera fino al buio della notte.
Salvo Rotondo
SGUARDO
E sono solo davanti al mare
che mi offre il suo passo
di spume e guizzi d’onde
dietro cui batte il cuore
nero dell’abisso.
Il cielo già spalanca la sua gonna
d’oro e alabastro
scoprendo un sesso deforme
clava e fiore reciso
che si dimena al ritmo
di quella danza oscena.
Vorrei essere acqua
per non farmi impietrire
dal suo sguardo di basilisco
che mi fissa dal gorgo
e non promette luce né tempo
solo cerchi di nebbia.
Inghiottito dal raggio di sangue
che tinge l’azzurro
quando il giorno si curva
sotto la falce della sera
in un profluvio di effetti speciali.
Giuseppe Ruggeri
Link poesia pubblicata l’1 febbraio: https://www.messinamedica.it/2021/02/poesie-al-tempo-del-covid/
Link poesia pubblicata l’8 febbraio:https://www.messinamedica.it/2021/02/poesie-al-tempo-del-covid-2/
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