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Da ieri per un anno le iniziative finanziate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con l’obiettivo di favorire l’accesso alle cure e garantire autonomia e benessere degli utenti
Hanno preso il via ieri tre progetti di servizio civile dell’Asp Messina finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che coinvolgeranno complessivamente 56 operatori volontari nell’ambito del programma aziendale “Facilitatori nelle relazioni di cura”. Si tratta di persone selezionate con il bando SCU del 21 dicembre 2020 che risponde agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e riguarda l’ambito di azione “Tutela del diritto alla salute per favorire l’accesso ai servizi e garantire l’autonomia e il benessere delle persone”.
I giovani prenderanno servizio in 29 sedi: da Taormina a Mistretta dove svolgeranno attività di accoglienza, azioni di supporto ai sistemi aziendali e ai processi di umanizzazione e personalizzazione dell’assistenza, con la finalità di migliorare la qualità dei servizi sanitari
Da quindici anni presente nel servizio civile, l’ASP Messina, accreditata oggi all’Albo del Servizio Civile Universale per la gestione dei relativi progetti, ha potuto apprezzare i giovani volontari impegnati nei progetti, quali risorsa importante e insostituibile nel rapporto con l’utenza e a sostegno dei processi assistenziali, contribuendo altresì alla crescita complessiva del proprio territorio, mediante l’offerta di servizi più qualificati e capaci di dialogare con la popolazione.
All’interno i tre progetti svolgeranno un anno di esperienza formativa in grado sia di integrare i valori solidaristici e di difesa della costituzione del Servizio Civile con i principi dell’assistenza sanitaria, sia di maturare conoscenze e competenze utili al loro futuro inserimento lavorativo.
I nuovi progetti saranno implementati con il contributo di enti tra cui l’Azienda Ospedaliera Papardo, il Servizio XII – Centro per l’Impiego Messina del Dipartimento Regionale del Lavoro e l’Associazione Comitato Fibromialgici Uniti-Italia ODV. In dettaglio i progetti riguardano: “Una rete per le fragilità” con 28 volontari nei maggiori poliambulatori dell’ASP e in alcune sedi della Cittadella della Salute; “Il Pronto Soccorso, realtà di frontiera”, con 14 Volontari, nei Pronto Soccorso dei presidi Asp; “La Salute, un diritto da imparare” con 14 Volontari a Messina nelle sedi di screening e in alcuni servizi di palazzo Geraci.
Il Servizio Civile dell’ASP si avvale di una struttura di gestione che garantisce l’efficace svolgimento dei progetti. Il coordinamento delle attività, dei Volontari e dei progetti è affidato alla Dottoressa Antinoro, ma è l’intera Azienda ad essere coinvolta nella realizzazione dei progetti: dai selettori ai formatori, dai diversi Responsabili (sicurezza, monitoraggio, formazione, gestione dei volontari, comunicazioni informatiche…) agli Operatori di progetto che seguiranno per l’intero anno l’esperienza dei giovani loro affidati, ai Responsabili delle strutture dove i progetti hanno luogo e delle Unità Operative che ne forniscono le necessarie risorse. I progetti saranno implementati grazie al sostegno del commissario straordinario Bernardo Alagna, del direttore amministrativo Catena Di Blasi, del direttore sanitario Domenico Sindoni, del direttore dello staff Giancarlo Quattrone e delle rispettive Segreterie.