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Una ricerca “archeoacustica” dà vita alla musica di un’antica pittura rupestre

Una ricerca “archeoacustica” dà vita alla musica di un’antica pittura rupestre

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di Neil Rusch, e Sarah Wurz Università del Witwatersrand

L’archeoacustica cerca di dare vita ai suoni prodotti da persone che sono vissute nel passato, senza che sia rimasta alcuna registrazione dei suoni o dei canti ma con la testimonianza visiva dei balli, dei canti, del battito delle mani al ritmo della musica. L’archeoacustica, inoltre si occupa di strumenti che non esistono più o che sono estremamente rari. Un’eccezione è rappresentata dalle rocce gong, note come litofoni, che suonano quando vengono colpite e producono suoni percussivi intenzionali.
Lo studio della pittura rupestre sulle montagne Cederberg, nella provincia del Capo Occidentale del Sud Africa ha evidenziato le figure umane che precedentemente erano state interpretate come guaritori e che, invece, impugnano le fruste e che eseguono una trance-dance. Le fruste erano, infatti, un accessorio importante per la danza perché si pensava che tenesse a bada le malattie e che in realtà sono stati strumenti musicali di un tipo noto come !goin !goin , un nome che esiste solo nell’ormai estinta lingua ǀXam che era parlata dai cacciatori-raccoglitori nell’Africa centro-meridionale. Il !goin !goin è un aerofono; questi strumenti producono suoni creando vibrazioni nell’aria quando vengono fatti ruotare attorno ai loro assi.
Per raggiungere questa conclusione sono state combinate le tecniche di recupero delle immagini digitali con strumenti creati da modelli a grandezza naturale. Gli otto strumenti sono stati suonati in uno studio sonoro di Città del Capo ei suoni sono stati registrati. Il suono prodotto dagli strumenti ricreati corrisponde in modo convincente allo spettro sonoro (90 – 150 Hz) prodotto da un modello simile del 19° secolo dell’aerofono !goin !goin , che è archiviato nella Kirby Collection of Musical Instruments, curata dall’Università di Città del Capo Collegio di Musica.

Sembrerebbe che gli aerofoni di tipo !goin !goin fossero usati intorno o prima di 2000 anni fa. Questa conclusione si basa sull’età dell’immagine dipinta con la tecnica delle linee sottili, che è uno stile pittorico scomparso con l’arrivo dei pastori nella regione dell’Africa meridionale 2000 anni fa.
Il dipinto di Cederberg è uno dei soli quattro esempi conosciuti di aerofono raffigurato nelle pitture rupestri nella regione dell’Africa meridionale. Al contrario, molti dipinti sono identificati come illustrazioni di fruste.
Composizione
Il !goin !goin genera un distinto suono pulsante (visualizzato nell’immagine sotto) dovuto alla rotazione circolare del braccio del musicista e all’attorcigliarsi e districarsi del cavo che fissa la lama rotante al bastone.

Una scoperta inaspettata sono state le possibilità compositive offerte quando due o più !goin !goin sono stati suonati contemporaneamente. Accelerare e rallentare la rotazione cambia leggermente il suono. Due strumenti, uno suonato veloce e l’altro lento, creano una composizione. La riproduzione sincronizzata e non sincronizzata aggiunge un altro livello di creazione musicale.

Una sezione della pittura rupestre di Cederberg, migliorata digitalmente per enfatizzare i colori rosso-ocra. ©️ Neil Rusch

Strumenti realizzati utilizzando dimensioni estrapolate dalla pittura rupestre aerofonica di Cederberg.

Spettrogramma che illustra il carattere pulsante del suono !goin !goin. Le aree arancioni e gialle rappresentano le frequenze ad alta intensità e il blu quella a bassa intensità.

Per saperne di più:
https://theconversation.com/pasha-36-the-sounds-of-our-ancestors-123782
https://theconversation.com/how-our-african-ancestors-made-sound-in-the-stone-age-121142
https://theconversation.com/what-archaeology-tells-us-about-the-music-and-sounds-made-by-africas-ancestors-143809

Una sezione della pittura rupestre di Cederberg, migliorata digitalmente per enfatizzare i colori rosso-ocra

Strumenti realizzati utilizzando dimensioni estrapolate dalla pittura rupestre aerofonica di Cederberg