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Tornano i concerti dell’Ateneo, giunti quest’anno alla 33a edizione. Si tratta dunque di un’iniziativa culturale divenuta ormai “storica” che, quest’anno, taglierà il traguardo dei 500 eventi organizzati dalla fondazione fino ad oggi.
La manifestazione continua a suscitare grande interesse da parte di tutta la Comunità Accademica e dell’intera cittadinanza, ponendo così l’Università di Messina al centro della vita culturale della Città dello Stretto.
Il progetto contribuisce ad una più completa formazione culturale della platea studentesca, nel quadro di una sempre più ampia e variegata offerta formativa.
La stagione concertistica 2023 prevede un cartellone di 12 appuntamenti di grande livello artistico, affidati a musicisti di fama internazionale. Oltre ai consueti concerti che si svolgeranno nell’Aula Magna, si svolgeranno due spettacoli (di apertura e chiusura) presso l’Auditorium Polifunzionale del Polo Papardo. Si tratta rispettivamente di una serata dedicata alle Canzoni dei mitici Anni ’60 (il 2 febbraio) e di un Gran Galà della Lirica, con la partecipazione di affermati cantanti che calcano abitualmente i palcoscenici dei più importanti Teatri d’Opera nazionali ed esteri (il 4 maggio).
Fra gli appuntamenti ci sarà, anche, un omaggio ad Ennio Morricone, condotto con garbata ironia dal celebre attore Bruno Gambarotta (il 2 marzo).
Variegati e coinvolgenti saranno i repertori che verranno alternati sul palco da vari artisti appartenenti a differenti generi musicali.
Nel quadro di una sempre più ampia offerta formativa, gli studenti universitari che assisteranno ai concerti potranno ottenere sino ad un massimo di 3 CFU.
Ufficio Stampa UniMe