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La Commissione Nazionale per la Formazione Continua, recentemente insediatasi, ha approvato i primi atti deliberativi nella riunione dell’8 novembre u.s.
Tra i più rilevanti:
− Delibera sull’obbligo formativo per il triennio 2023-25 e sulla possibilità di spostamento crediti al triennio 2020-2022 (allegato 1):
1) l’obbligo formativo per il triennio 2023-2025 è pari a 150 crediti formativi, fatte salve le decisioni della Commissione nazionale in materia di esoneri, esenzioni;
2) l’acquisizione dei crediti formativi relativi al recupero del triennio 2020-2022 è consentita fino al 31 dicembre 2023 tramite eventi residenziali o FAD con “data di fine evento” al 31 dicembre 2023 e la possibilità di spostamento dei crediti è consentita fino al 30 giugno 2024, termine entro il quale, avvenuto l’allineamento dei dati, sarà possibile per il professionista visualizzare sul profilo personale del CoGeAPS tutti i crediti acquisiti nel 2023 e procedere al predetto
spostamento;
3) sono stati riconfermate anche per l’attuale triennio le riduzioni dell’obbligo formativo già previste per i trienni precedenti, in particolare:
- Bonus ai professionisti che hanno conseguito un certo numeri di crediti nel triennio precedente: nella misura di 30 crediti a coloro che nel precedente triennio hanno maturato un numero di crediti compreso tra 121 e 150; nella misura di 15 crediti a coloro che nel precedente triennio hanno maturato un numero di crediti compreso tra 80 e 120
- Dossier formativo di gruppo che eroga 30 crediti per l’appartenenza ed altri 20 se completato nel rispetto delle condizioni indicate (coerenza pari almeno al 70% tra il dossier programmato e quello effettivamente realizzato)
- Dossier formativo individuale che eroga 30 crediti per la costruzione ed altri 15 se completato nel rispetto delle condizioni indicate (coerenza pari almeno al 70% tra il dossier programmato e quello effettivamente realizzato).
− Delibera sulla riduzione dell’obbligo formativo per il triennio 2023-2025 per i professionisti sanitari che hanno svolto la loro attività professionale nei territori dei comuni coinvolti dall’emergenza dovuta agli eventi alluvionali (allegato 2): l’applicazione, per il triennio 2023/2025, di una riduzione dell’obbligo formativo individuale triennale ai professionisti sanitari di cui alla legge 11 gennaio 2018, n. 3 nei territori indicati nell’allegato 1 del decretolegge 1° giugno 2023, n. 61 coordinato con la legge di conversione 31 luglio 2023, n. 100 è così modulata: - per i professionisti residenti la riduzione è pari a 1/3 dell’obbligo formativo individuale triennale
- per i professionisti non residenti che hanno svolto in maniera documentata la loro attività professionale nei territori sopra richiamati, durante il periodo dell’emergenza, è riconosciuta una riduzione pari massimo ad un terzo dell’obbligo formativo individuale (triennio 2023/2025). La riduzione è computata proporzionalmente ai giorni di attività lavorativa svolti su base annua durante il periodo dell’emergenza e, comunque, nel limite massimo di un terzo dell’obbligo formativo triennale individuale. Per il riconoscimento della riduzione tali professionisti sanitari dovranno, all’interno dell’apposita sezione del portale CoGeAPS, entro il 31 dicembre 2025, dichiarare la sussistenza dei presupposti di cui alla vigente normativa.
− Delibera sul riconoscimento di nuove tematiche di interesse nazionale per il triennio 2023- 2025 (allegato 3): costituiscono tematiche di interesse nazionale il Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio sanitario, la Sanità digitale, la Formazione in infezioni ospedaliere, il Piano strategico –
operativo nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale (PanFlu 2021 – 2023). Aspetti scientifici, tecnico-operativi, giuridico-normativi e di gestione delle emergenze. Per gli eventi formativi su tali argomenti si prevede la possibilità di un incremento di 0,3 crediti/ora rispetto all’erogazione standard dei crediti.