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Un riconoscimento onorario conferito a politici che si sono distinti nella presentazione di atti parlamentari (disegni e proposte di legge, atti di sindacato ispettivo e di indirizzo politico) o altre attività di stretta pertinenza di Governo, Parlamento nazionale, Commissione Europea, Parlamento Europeo, Giunte e Consigli regionali, in relazione alla difesa dei diritti delle persone con tumore: è il Cancer Policy Award, promosso da Salute Donna ODV e le altre 44 Associazioni dei pazienti del Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” e giunto alla sua sesta edizione, con l’obiettivo di premiare l’impegno delle Istituzioni per assicurare una migliore presa in carico, assistenza e cura dei pazienti oncologici e onco-ematologici.
Il riconoscimento è riservato a Membri del Parlamento nazionale e Consiglieri regionali; Ministri del Governo nazionale o Assessori regionali; Membri del Parlamento Europeo e della Commissione Europea. Le candidature potranno essere avanzate dal promotore dell’atto o da qualunque cittadino, da oggi fino al 30 settembre, all’indirizzo e-mail award@salutebenedadifendere.it.
In questa sesta edizione del Cancer Policy Award, saranno attribuiti riconoscimenti speciali, per un massimo di 5, a giornalisti di quotidiani e periodici, stampa e web specializzato, siti web di informazione di rilievo nazionale che si sono distinti per una corretta e appropriata comunicazione in oncologia. I riconoscimenti saranno assegnati dalle Associazioni pazienti del Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”. Saranno ritenuti validi ai fini del concorso gli articoli pubblicati dal 1° gennaio 2024 entro e non oltre il 31 ottobre 2024.
Le categorie del riconoscimento sono legate alla migliore presa in carico, assistenza e cura delle persone con tumore, con particolare riferimento ai temi dell’Accordo di Legislatura messo a punto nell’ambito delle attività del Gruppo: dall’attuazione delle Reti Oncologiche ed Ematologiche regionali e del Registro tumori nazionale alla messa a punto e adozione di PDTA per le diverse forme di tumore; dalla promozione della prevenzione al riconoscimento ufficiale della psico-oncologia; dall’accesso ai test diagnostici molecolari e alle nuove terapie, fino alla lotta alle fake news sul cancro e alla tutela giuslavoristica dei pazienti, per arrivare alle iniziative a sostegno della riorganizzazione e dell’operatività delle Associazioni Pazienti durante le fasi della convivenza con il coronavirus.
«Il Cancer Policy Award è nato nel 2019 con l’obiettivo di dare il giusto riconoscimento all’impegno della “buona politica” che ha a cuore il settore socio-sanitario e si batte per i diritti dei pazienti – dichiara Annamaria Mancuso, Presidente Salute Donna ODV e coordinatrice del Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” – siamo consapevoli di quanto sia importante non perdere di vista i principali obiettivi nella lotta contro il cancro, per tale ragione quest’anno abbiamo voluto premiare anche il buon giornalismo in oncologia. Sappiamo tutti che parlare e scrivere di cancro non è per niente facile. Eppure, tutti siamo consapevoli dell’importanza di una comunicazione efficace riferita ai tumori. Oserei affermare che la comunicazione e la buona informazione sono la prima medicina per i pazienti oncologici, un vero e proprio strumento terapeutico. La disponibilità di mezzi di comunicazione di massa che trattano di medicina e di oncologia in un’ottica divulgativa ha fatto crescere il bisogno di orientarsi correttamente nella grande mole di informazioni. Il ruolo dei giornalisti è fondamentale e richiede grande responsabilità perché, se da un lato permettono al pubblico di avere notizie e farsi un’idea personale su argomenti complessi relativi alla salute, dall’altro hanno la capacità di influenzare pesantemente l’opinione pubblica. Ci sono molti modi di parlare di cancro, il bravo giornalista a nostro avviso è quello che riesce a condividere un’informazione corretta, trasparente, chiara, veritiera e, soprattutto, a trasmettere speranza».