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Pediatria Differente, Narrazione Circolare approda a Siracusa con un Focus sul “Bambino Migrante”

Pediatria Differente, Narrazione Circolare approda a Siracusa con un Focus sul “Bambino Migrante”

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Il progetto, patrocinato dalla Simpe, si svolgerà dal 16 al 18 maggio tra Villa Politi e il Teatro Comunale

Dopo Gallipoli e Sanremo, quest’anno sarà Siracusa, tra Villa Politi e il Teatro Massimo Comunale, a fare da cornice, dal 16 al 18 maggio prossimi, alla terza edizione del progetto “Narrazione circolare- Racconto di una Pediatria Differente”.

Si tratta di un lungimirante format scientifico-culturaleideato dal professore Francesco De Luca, eccellenza della cardiologia pediatrica siciliana, affiancato da colleghi di grosso calibro, che compongono il board scientifico, quali Renata Feliciotto, Giuseppe Squazzini, Gianfranco Trapani, con l’organizzazione della Società cooperativa sociale Leukasia.

Nel corso delle sessioni congressuali della tre giorni, che offre una panoramica completa sulle nuove frontiere della pediatria e per questo patrocinata dalla Simpe, la Società italiana medici pediatri, si focalizza un argomento di interesse collettivo e lo si analizza secondo una logica non lineare, offrendo sul tema prospettive inedite, che fungono da innesco per la riflessione corale e il conseguente approdo a soluzioni inattese.

Il tutto grazie all’approccio multidisciplinare, che fa leva sul contributo non solo di grandi nomi del panorama medico nazionale, ma anche di professionisti operanti nell’ambito della psicologia dell’educazione, dell’arte, dello spettacolo e della comunicazione e, soprattutto, attraverso l’interazione con la società civile, che diventa con il coinvolgimento di scuole ed associazioni protagonista del dibattito a più voci, che usa canali espressivi variegati. Quest’anno il mezzo d’elezione sarà il fumetto.

Dopo aver passato, nelle precedenti edizioni, allo scanner, utilizzando i parametri dell’intelligenza emotiva, i fenomeni dell’identità di genere e della violenza domestica, quest’anno il focus dei lavori sarà sul “Bambino Migrante” e quindi  sullo stato dell’arte dell’accoglienza, dell’inclusione e di tutti i servizi a disposizione per ottimizzare la qualità di vita dei minori che arrivano in Italia,  spesso da soli, e che rappresentano, comunque, una risorsa strategica per la nostra nazione, caratterizzata da un elevato tasso di denatalità.

“La scelta di Siracusa- spiega il dottor De Luca– come location per lo svolgimento del congresso non è affatto casuale. Siracusa è crocevia del Mediterraneo, culla di civiltà diverse, terra di stratificazioni culturali eterogenee e quindi tale da ergersi a capitale naturale dell’accoglienza. La nostra è una pediatria di servizio, che affonda le sue radici nei valori universali dell’umanità e dell’empatia, puntando sull’innovazione, l’evoluzione e la valorizzazione. Crediamo che l’arte possa veicolare al meglio messaggi importanti, per questo motivo abbiamo voluto unirla alla ricerca scientifica, coinvolgendo le nuove generazioni, in questo processo itinerante di sensibilizzazione.”

In questa cornice intrisa di impegno e umanità- anticipa l’organizzazione- sarà presentato in anteprima il libro “Il Fumetto: una narrazione differente”, un’opera curata dal prof. Giampiero Mele, che racchiude la creatività e l’empatia di giovani artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Sanremo, dando voce alla realtà dei bambini migranti. Inoltre, una mostra di fumetti intitolata “Comics made with love” sarà aperta al pubblico, offrendo sul tema, una prospettiva visiva appassionante. Inoltre, attraverso testimonianze dirette di operatori coraggiosi di Save the Children e giovani volontari di Young Caritas, verranno narrate storie di coraggio, disperazione, speranza e resilienza. Mamadou Kouassi, ispiratore del noto film “Io Capitano”, condividerà la sua toccante esperienza di sopravvivenza e speranza.