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Secondo un’analisi di Enrico Marro sul Corriere della Sera, i single senza carichi familiari sono tra i più colpiti dalla prossima manovra fiscale del governo Meloni. In particolare, questi contribuenti vedranno ridursi notevolmente le detrazioni fiscali, specialmente per spese legate alla ristrutturazione delle abitazioni. Attualmente, un single con un reddito di 50 mila euro può detrarre il 50% della spesa sostenuta fino a 96 mila euro per la ristrutturazione, ottenendo fino a 4.800 euro annui.
Con la nuova manovra, le detrazioni si riducono drasticamente: il tetto delle spese detraibili complessive sarà di 4 mila euro all’anno, comprese tutte le categorie (ristrutturazione, mutui, spese mediche, ecc.). Se un single decidesse di concentrare le sue detrazioni esclusivamente sulla ristrutturazione, potrebbe detrarre al massimo 2 mila euro, perdendo 2.800 euro rispetto al sistema attuale. Questa modifica rappresenta un colpo significativo per chi non ha carichi familiari e intende sostenere spese importanti come quelle per la casa.