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“Diabete e benessere” è la tematica portante per l’edizione 2024 del World Diabetes Day, la Giornata mondiale del diabete 2024 che si celebra in tutto il 14 Novembre e a cui l’AOU G. Martino di Messina aderisce.
L’UOS di diabetologia pediatrica, guidata dal Prof. Fortunato Lombardo, ha scelto di accendere i riflettori su quella che rappresenta sempre più una pandemia silenziosa anche tra i bambini e ha proposto di illuminare di blu la facciata della sede centrale dell’Università degli Studi di Messina, in piazza Pugliatti. Un’occasione per ricordare ancora di più la portata che tale malattia ha sui più piccoli.
All’interno dell’UOC di pediatria diretta dalla Prof.ssa Malgorzata Wasniewska – a cui afferisce la diabetologia pediatrica – sono oltre 400 i bambini e adolescenti affetti da diabete di tipo 1, diabete monogenico e diabete tipo 2, quest’ultimo in aumento in età pediatrica ed adolescenziale per il concomitante aumento della condizione di obesità in questa delicata fascia di popolazione.
Questa giornata rappresenta un’occasione per richiamare l’attenzione sui sintomi di allarme del diabete tipo 1 in età pediatrica (produzione eccessiva di urina, sete continua, dimagrimento) così da giungere a una diagnosi tempestiva ed evitare di giungere a un trattamento quando è troppo tardi e vi è già in corso una chetoacidosi diabetica.
In Italia ci sono circa 20 mila bambini ed adolescenti con diabete tipo 1, forma maggiormente prevalente in età evolutiva che presenta un aumento annuale dell’incidenza del 3%, la maggior parte dei quali (circa il 40%) ha un esordio della malattia con chetoacidosi diabetica, emergenza metabolica associata a notevoli complicanze.
“L’Italia – spiega il Prof. Lombardo, Consigliere della Società Italiana di Endocrinologia Pediatrica (SIEDP), è il primo Paese a livello mondiale in cui sarà possibile effettuare lo screening del diabete tipo 1 sulla popolazione pediatrica, grazie all’approvazione della Legge 130/2023. In atto è stato avviato come progetto pilota in 4 regioni italiane e con molta probabilità, entro il prossimo anno, sarà possibile estenderlo su scala nazionale. Questo consentirà di individuare i soggetti a rischio di diabete tipo 1 prima che sviluppino i sintomi suggestivi, al fine che possano essere presi in carico dai Centri di Riferimento Regionali di Diabetologia Pediatrica. L’identificazione di soggetti predisposti al diabete tipo 1 potrebbe consentire l’eventuale avvio di trattamenti innovativi, con lo scopo di ritardarne l’insorgenza”.
La celebrazione a livello globale della Giornata Mondiale del Diabete ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul delicato tema del diabete, malattia cronica che colpisce nelle sue varie forme milioni di bambini ed adulti, con una prevalenza in continua crescita, tanto da essere identificato dalla Organizzazione Mondiale della Sanità come “priorità globale” per tutti i sistemi sanitari.