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Il 2 dicembre alle 15,00 si inaugurerà la mostra fotografica “MAL D’AFRICA” che sarà visitabile dal 3 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 presso l’Ospedale Piemonte di Messina

Il 2 dicembre alle 15,00 si inaugurerà la mostra fotografica “MAL D’AFRICA” che sarà visitabile dal 3 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 presso l’Ospedale Piemonte di Messina

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Le difficoltà per affrontare la quotidianità, la lotta per la vita, gli occhi e il sorriso dei bambini nati nella parte più sfortunata del mondo, ma anche le conquiste, l’aiuto, la grande solidarietà. C’è tutta la sofferenza, ma anche tutta la forza della vita e della speranza nelle immagini di “Mal d’Africa”, la mostra curata da Francesco Mento con le fotografie di Tina Smeraldi e Fabio Baudo che verrà ospitata presso l’ospedale Piemonte dell’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina dal 3 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025. I fotografi Smeraldi e Baudo sono volontari del Centro Cristiano Efraim, che dal 2012 promuove iniziative solidali e missioni di volontariato per l’assistenza sociale e socio-sanitaria in Kenya. Le immagini sono state realizzate a Kasue, dove il progetto “Missione Kenya”, che va avanti dalla sua nascita anche grazie all’importante contributo fornito dalla generosità dei messinesi, ha fornito aiuti concreti alla popolazione con tanti progetti portati avanti, tra i quali la realizzazione di un pozzo, di una clinica e di un orfanotrofio che attualmente accoglie 140 bambini. La mostra, allestita nel periodo delle festività natalizie, rappresenta un’occasione per riflettere sulle difficoltà che tanta gente affronta ogni giorno per vivere. «Le immagini proposte – evidenza il Direttore Amministrativo dott.ssa avv. Maria Felicita Crupi, organizzatrice dell’evento – offrono una riflessione profonda sulla complessità della condizione umana nel contesto della società moderna e racchiudono un messaggio potente: anche nelle realtà più dure ed ingiuste, la speranza non smette mai di pulsare. Ogni immagine è vibrante, densa, e propone un dialogo tra culture e religioni scevro da pregiudizi e stereotipi, all’insegna della “comunione nella diversità”. Un sentito grazie va agli autori per aver condiviso con tutti gli operatori, i pazienti, i visitatori del nostro Ospedale Piemonte, questa visione».

Il Direttore Amministrativo
Dott.ssa avv. Maria Felicita Crupi