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Ricordiamo i decaloghi raccomandati dalla FNOMCeO riguardo all’Uso dei Social Media e dei sistemi di Posta elettronica ed Instant-Messaging nella comunicazione medica elaborati e proposti dal gruppo di lavoro ICT della Federazione e pubblicati nel 2023.
Una proposta di raccomandazioni nell’impiego di social media da parte dei medici nella
comunicazione con il cittadino/paziente:
- Nell’uso di piattaforme di social media osserva i principi deontologici e rispetta i confini
professionali prevedendo, eventualmente, l’apertura di due profili, uno personale e uno
professionale - Dichiara che stai parlando a nome personale e non a nome della struttura in cui lavori
- Controlla il profilo di chi ti chiede l’amicizia (per quelle piattaforme di social media – come,
per esempio, Facebook – per le quali la relazione è sottoposta a un processo di abilitazione) - Usa cautela nell’accettare amicizie dagli assistiti/pazienti (sia nel caso di profili professionali
che personali) evitando di pregiudicare la relazione medico-paziente - Attraverso i profili (personale o professionale) contribuisci a diffondere la cultura scientifica
e l’informazione sanitaria scrivendo di salute (prevenzione, salute pubblica, promozione della
salute, lotta alle fake news) e non di «medicina» e di cure, in modo da favorire l’empowerment
del cittadino - Assicurati della validità scientifica dei contenuti diffusi attraverso i post
- Non fornire consigli clinici individuali
- Non pubblicare o condividere post che contengono dati sanitari personali
- Usa cautela nell’esprimere giudizi/opinioni/commenti sugli assistiti, anche quando questi
sono ritenuti anonimi - Ricordati che sui social media la diffamazione e il mancato rispetto della privacy e del diritto
d’autore sono reati perseguibili dalle leggi italiane - Ricordati che quanto pubblichi sui social media può essere accessibile da chiunque e può
rimanere disponibile indefinitamente - Ricordati che una volta che un post è stato pubblicato l’autore perde il controllo sulla sua
diffusione - Prima di pubblicare un post, rifletti sul modo in cui i contenuti saranno percepiti dai cittadini
e sulle possibili conseguenze che essi possono avere - Gestisci al meglio la tua privacy e i profili personali: gli strumenti disponibili allo scopo sulle
piattaforme di social media sulle quali si è deciso di aprire un account possono fare molto, se
usati bene - La discussione di casi clinici attraverso le piattaforme di social media deve garantire
l’anonimato e la non riconoscibilità - Si suggerisce di esplicitare nel post eventuali conflitti di interessi con un “tag” elettronico (per
esempio #COI o #noCOI) o con un link a una “disclosure form”.
Proposta di raccomandazioni nell’impiego di sistemi di posta elettronica nella
comunicazione tra medico e cittadino/paziente:
- Usa questa modalità di comunicazione solo nel caso di pazienti conosciuti
- Ottieni preventivamente un consenso previa una adeguata informativa al paziente all’impiego
di tali sistemi anche con le modalità specifiche definite dagli organi regolatori per la tipologia
di attività - Richiedi al paziente di non usare questi sistemi nei casi di urgenza
- Informa i pazienti se altri avranno accesso alle loro informazioni (nel caso ciò sia possibile)
- Non inviare mai a terzi immagini o messaggi che includono informazioni che possano rendere
riconoscibile un paziente in assenza del suo consenso - Ove possibile, genera automaticamente una risposta di notifica della ricezione di un
messaggio inviato dal paziente - Stabilisci i giorni e gli orari nei quali essere disponibili a rispondere alle domande poste
attraverso questi strumenti - Stabilisci un tempo massimo per rispondere ai messaggi
- Identifica un formato standard di messaggio per rendere più agevole la comunicazione
- Ove possibile, archivia i messaggi con le relative conferme di ricezione e ove possibile,
allegali alla cartella clinica elettronica/scheda sanitaria - Usa i sistemi di cifratura dei messaggi (per consentire che questi possano essere decodificati
e letti solo dal reale destinatario) - Usa sistemi di backup dei dati per evitare perdite di dati e conversazioni importanti
- Per tutte le attività che richiedono la comunicazione di dati sensibili, è meglio orientarsi verso
piattaforme sul web che gestiscono la comunicazione in ambienti protetti e sicuri e che
integrano gli oggetti della comunicazione con i sistemi per la gestione della cartella clinica/
scheda sanitaria.