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di Renato Palmeri
Proseguire la lotta contro il carcinoma al seno anche davanti all’emergenza Covid-19: è questa la risposta dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino di Messina” a tutte le donne che temono o vivono il dramma di un tumore.
L’ambulatorio di senologia – nell’ambito delle misure adottate sul versante oncologico – diventa quindi “open”, ovvero accessibile con la sola richiesta del medico di famiglia, limitatamente alle prestazioni urgenti e indifferibili, ed a condizione del rigoroso rispetto delle misure di prevenzione e contenimento del contagio e degli obblighi di distanziamento interpersonale, con necessità di prenotazione (tel. 0902217089 — 0902213776 — 3883036110). Un percorso riservato e sicuro è a disposizione delle pazienti con un sospetto o una diagnosi accertata di tumore della mammella.
Uno specialista senologo, affiancato da un radiologo dedicato, prenderà in carico la paziente sottoponendola nel corso della stessa giornata agli accertamenti clinico-strumentali necessari (mammografia, tomosintesi, ecografia mammaria, core biopsy, ago aspirato).
“Noi non ci fermiamo e non ci possiamo fermare – spiega il responsabile dell’U.O. di Senologia, prof. Renato Palmeri – perché il tumore al seno deve essere combattuto e le cure non possono aspettare. Questo è un servizio al territorio specificamente dedicato alle donne che devono affrontare la malattia”.
La presa in carico delle pazienti con diagnosi di tumore al seno garantisce alla donna di essere inserita in un percorso di cura appropriato, dal trattamento chirurgico a quello chemioterapico e radioterapico, reso possibile dall’istituzione di un “ospedale sicuro” con percorsi di accesso dedicati e distinti, completamente separati dal Covid Hospital, isolato dall’ospedale e con personale dedicato.