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AMMI Messina: Francesca Leonardi lascia la presidenza a Rosellina Crisafulli. Serata storica al Thalatta per rivivere i 4 anni del suo mandato

AMMI Messina: Francesca Leonardi lascia la presidenza a Rosellina Crisafulli. Serata storica al Thalatta per rivivere i 4 anni del suo mandato

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di Massimiliano Cavaleri

 

Rosellina Crisafulli e Francesca Leonardi

Quattro lunghi anni di presidenza nella sezione di Messina dell’AMMI, l’associazione mogli dei medici, ormai prezioso punto di riferimento in Città per gli eventi sociali, culturali e soprattutto per quel mondo fatto di solidarietà vera e concreta: l’avv. Francesca De Domenico Leonardi ha lasciato in questi giorni la presidenza che tocca alla vicepresidente prof.ssa Rosellina Zamblera Crisafulli, pronta a raccogliere un’eredità importante e ricca di successi e soddisfazioni.

Dal 2015 ad oggi sono circa un centinaio gli appuntamenti tra quelli promossi dall’AMMI e quelli che comunque hanno visto una partecipazione dell’associazione, attiva in diversi campi: motivi validi per promuovere una serata “storica” al Circolo Canottieri Thalatta di Messina e celebrare il recente passato e lasciare lo scettro al nuovo consiglio.

Francesca Leonardi “stila” il suo bilancio di 4 anni

Così prima della cena di Galà, la De Domenico ha voluto stilare un bilancio della presidenza durata quattro anni grazie ad una proroga nazionale rispetto ai tre di routine; ha voluto accanto a sè amici, sostenitori, giornalisti che l’hanno aiutata e con cui ha convidiso bellissimi momenti, rivissuti attraverso un video realizzato da Rosaria Romeo.

Numerosi convegni organizzati in giro per Messina e provincia su varie tematiche (dall’ambiente alla medicina, in particolare tiroide, vaccini e prevenzione tumore al seno con un spot con Maria Grazia Cucinotta; dall’anzianità all’alcolismo; dai social media alla legalità, come il progetto con la Camera Penale di Messina o sul cyberbullismo; e ancora “Garanzia Giovani” su iniziativa dell’ammina Lidia Zagami); presentazioni di libri (“La Ricetta del Sindaco” all’EXPO di Milano con una presentazione anche in versione inglese curata dalla prof.ssa Crisafulli, “La danza della polvere”, “Alumbrados”, “Vieni a prendermi”, “La gioia di esserti madre”, “Figli minori in tempi di crisi”, “San Gerolamo nello specchio”); premi (uno in memoria di “Nunzio Romeo”; il neonato riconoscimento alle eccellenze siciliane consegnato a Salvo La Rosa; e ancora quello assegnato, su idea di Cettina Passalacqua, alla prima giornalista professionista della Gazzetta del Sud Italia Cicciò Moroni, evento celebrato da annullo filatelico; l’immancabile “Pischeo”); spettacoli (“Sei mia” sulla violenza di genere, interpretato dall’attrice Anna Maria Spina; “I Promessi Sposi” al Trifiletti di Milazzo e la “Cavalleria Rusticana” a Rometta; lo scrittore per bambini Luigi Dal Cin al Palacultura e al MareFestival Salina Premio Troisi; il duo di musicisti Misefari; il cantante Alberto Urso ora ad “Amici di Maria De Filippi; “Casa du malu ripusu” con la cantante Paola Miraglia; i comici Gennaro Calabrese, Massimo Spada e Sasà Salvaggio) fino agli straordinari risultati del gruppo “Fikissimi”, capitanati da Nino Celona e Massimo Pulitanò che con “Medici in scena” ha fatto più volte sold out al Teatro Vittorio Emanuele e il mese scorso con l’Odissea; e ancora il recentissimo “Concerto di Capodanno” con Christian Gravina e ben tre edizioni della “Notte Azzurra dello Stretto” su idea di Rita La Paglia (con lei anche il progetto sui rifiuti “Cambia per me”); il sostegno al “Paraolimparty” di Milazzo e tante donazioni tramite tornei di burraco e altre iniziative.

Il taglio della torta

Insomma un viaggio lungo e ricco di emozioni e immancabile il ricordo dell’ammina, segretario della sezione, Ida Fiertler Ruggeri, anche lei protagonista sempre in prima linea per l’AMMI, che ci ha lasciato troppo presto e cui è stato dedicato un intenso applauso durante la serata. E ancora i premi ricevuti dall’associazione come il prestigioso “Colapesce”, il “Medico di carità” e il “Panathol”.

Un instancabile lavoro quello della De Domenico che ha operato in segno di continuità rispetto alla sua past president Ileana Padovano Rotondo, ed è stata coadiuvata da una squadra affiatata di donne che adesso lascerà il posto al nuovo direttivo guidato dalla Crisafulli e composto da: Cettina Parafioriti Inferrera (vicepresidente), Benedetta Morgana Bitto (segretaria), Antonella Lo Giudice Gasparo (tesoriera), dalle consigliere Maria Rosaria Ramirez Acri, Rosanna Crivillaro Fiumanò, Enza Barraco Lembo, Irene Barbaro Mangiapane, Teresa Ferrone Pustorino, Lidia Musarra Zagami; da Loretta Pesco Mancini (presidente probi viri) e Cettina Passalacqua Cincotta (presidente revisori dei conti). Tutte già al lavoro per programmare il 2019 portando alto il nome di un’associazione che, senza dubbio, può considerarsi un magistrale esempio di qualità e operosità nel nostro territorio.

Alcune ammine con la torta