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Grande partecipazione per “Fermati al Rosso Walk”: la ‘camminata’ in tre tappe che ha attraversato il centro di Milano per combattere il tumore della vescica. Un cambio di passo nell’informazione su prevenzione e diagnosi precoce

Grande partecipazione per “Fermati al Rosso Walk”: la ‘camminata’ in tre tappe che ha attraversato il centro di Milano per combattere il tumore della vescica. Un cambio di passo nell’informazione su prevenzione e diagnosi precoce

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L’occasione, il mese dedicato alla sensibilizzazione sul tumore della vescica. “FERMATI AL ROSSO WALK”, una camminata non competitiva in tre tappe promossa dall’Associazione PaLiNUro – Pazienti Liberi dalle Neoplasie UROteliali, si è svolta ieri nel cuore di Milano. La manifestazione è stata organizzata nell’ambito della campagna “Fermati al Rosso – Tumore della vescica: un segnale può salvarti la vita”, promossa da PaLiNUro – PAzienti LIberi dalle Neoplasie UROteliali, con la sponsorizzazione non condizionante di Astellas e i patrocini di AIRO – Associazione Italiana Radioterapia e Oncologia Clinica, AURO – Associazione Urologi Italiani, CIPOMO – Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri, FIMMG – Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, AIOM – Associazione Italiana Oncologia Medica, SIU – Società Italiana di Urologia, SIUrO – Società Italiana di Urologia Oncologica.

Partecipazione importante e molto sentita dei cittadini per “FERMATI AL ROSSO WALK”, che ha voluto richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sui segni del tumore della vescica e sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, ribadendo l’urgenza di ‘fermarsi’ se si notano tracce di sangue nelle urine e di rivolgersi subito al medico. Oltre ai partner della campagna, l’evento open-air ha ricevuto i patrocini di una coalition di istituzioni civiche e sanitarie milanesi: Comune di Milano, Civil Week, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori (INT), IRCCS Ospedale San Raffaele, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Istituto Europeo Oncologico (IEO), IRCCS Humanitas Research Hospital, ASST Santi Paolo e Carlo e ASST Fatebenefratelli Sacco.

Quattro i grandi temi che PaLiNUro ha voluto coniugare per l’iniziativa, che ha coinvolto nel percorso tre ospedali (Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, ASST Fatebenefratelli Sacco e Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori) e attraversato i principali parchi, strade e semafori della città: informazione, attività fisica, stile di vita e solidarietà.

«È importante cercare di consolidare certi concetti quando si parla di tumore della vescica, per questo PaLiNUro ribadisce i messaggi chiave della campagna “Fermati al Rosso”, mantenendo un principio fondamentale, vale a dire ‘se vedi una traccia di sangue nelle urine, vai subito dal medico per riuscire a diagnosticare tempestivamente la malattia’ – dichiara Edoardo Fiorini, Presidente Associazione PaLiNUro – camminare e stare insieme è importante per fare passi avanti nella conoscenza sul tumore della vescica. Informazione, attività fisica, stile di vita e solidarietà sono quattro elementi che devono andare di pari passo nell’esistenza di ciascuno di noi. Essere informati sui fattori di rischio e saper riconoscere i segnali della malattia, consente il coinvolgimento attivo della persona nelle scelte riguardanti la salute e il percorso di cura; il valore dell’attività fisica come strumento di prevenzione e l’attenzione ai comportamenti, all’alimentazione e alle abitudini, è collegato al concetto di benessere e salute a cui tutti dovremmo attenerci; la solidarietà e il senso civico fa parte del nostro core come Associazione di volontariato, vorremmo che questo aspetto fosse molto più diffuso e condiviso a livello di Terzo settore e di popolazione generale».