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Comunicati del Direttore Generale dell’ASP Messina Paolo La Paglia relativi alla vicenda di Lorenza Famularo

Comunicati del Direttore Generale dell’ASP Messina Paolo La Paglia relativi alla vicenda di Lorenza Famularo

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“Apprendo con dolore del drammatico evento di stanotte all’Ospedale di Lipari, dove la giovanissima Lorenza Famularo è stata sottratta all’amore e all’affetto di familiari e amici.
Porgo ai familiari, a nome dell’A.S.P. di Messina e mio personale, le più sincere condoglianze sapendo che niente potrà comunque lenire il dolore per la perdita di Lorenza.
Assumo l’impegno con la famiglia di accertare con il massimo rigore i fatti, per verificare le dinamiche interne ed il pieno rispetto delle procedure e delle linee guida”.

Alle ore 15.30 di oggi domenica 23 agosto saranno già al lavoro all’Ospedale di Lipari i componenti della Commissione di indagine interna nominati stamattina dal Direttore Generale dell’ASP di Messina Paolo La Paglia per fare piena luce sulla morte di Lorenza Famularo, la ventiduenne deceduta stanotte a Lipari.
Si tratta del Dott. Paolo Cardia Capo dipartimento Attività Ospedaliere ASP Messina, del dott. Franco Cusumano Capo dipartimento Materno-Infantile ASP Messina e del Dott. Nino Giallanza Risk Manager ASP Messina.
I componenti della Commissione acquisiranno tutta la documentazione presenti in ospedale ed ascolteranno il personale sanitario e le persone che a vario titolo potranno contribuire ad accertare fatti e circostanze.

Commento del direttore di Messina Medica

Rimanendo costernati per l’evento accorso, manifestando le più sentite condoglianze da parte di tutta la categoria medica messinese, apprezziamo la pronta e efficace reazione della Direzione per l’attivazione dell’indagine interna e della relativa Commissione. Apprezziamo inoltre quanto affermato dal Direttore Generale circa la verifica dell’adeguata aderenza alle procedure e alle linee guida, ma soprattutto alla verifica delle dinamiche interne e quindi delle eventuali responsabilità di struttura che troppo spesso rappresentano la causa di supposta malpratice di cui il personale medico e paramedico si deve fare carico perché non adeguatamente indagate.