Views: 10
di Giuseppe Ruggeri
Proseguono le iniziative culturali promosse dalla Biblioteca Regionale di Messina diretta dalla Dott.ssaTommasa Siragusa. “Orizzonti siciliani” (Edizioni Pungitopo) il titolo dell’ultimo saggio di Mario Sarica, giornalista e direttore del Museo etnoantropologico di Gesso, che è stato presentato il 13 febbraio u.s. dinanzi a un pubblico folto e qualificato. La presentazione è stata associata a una mostra bibliografica avente per tema lastoria di Messina, in uno con l’esposizione di nove opere inedite del maestro Enzo Migneco (in arte Togo), che ha illustrato il libro.
Il saggio di Sarica, che ha esplorato in grandangolo le tradizioni popolari siciliane con un occhio particolare rivolto alla memoria storica che ne assicura la continuità, è stato introdotto dal prof. Mario Bolognari, ordinario di antropologia presso la nostra Università. Bolognari ha sottolineato l’importanza dei musei etnoantropologici come strumenti preziosi per raccontare la storia delle comunità.
Di tutta rilevanza, in argomento, il ruolo svolto dalla scuola antropologica siciliana, la quale riconosce in Giuseppe Pitrè (medico di professione e fondatore della scienza demopsicologica) uno dei suoi padri fondatori insieme al messinese Tommaso Cannizzaro.
Lo studio delle tradizioni etnoantropologiche di un popolo costituisce un tassello fondamentale per comprendere le dinamiche attraverso le quali una comunità si rapporta con se stessa, dando luogo a usi e manifestazioni chiamate a rappresentare la sua identità portante.
La mostra bibliografica e la mostra artistica sono aperte dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 fino al 28 febbraio.