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di Giuseppe Ruggeri
Matteo Peditto è un giovane assegnista di ricerca dell’Università di Messina. Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria e Specializzato in Chirurgia Orale, ha al suo attivo numerose pubblicazioni ma soprattutto, malgrado la verde età, una talentuosa predisposizione alla comunicazione. Ne ha dato ampia e arricchente prova nel corso della conferenza tenuta all’Auditorium dell’Ordine dei Medici di Messina e organizzata dall’A.M.M.I. (Associazione Mogli Medici Italiani), avente per tema “Fumo e salute orale”. Dopo i saluti della Presidente della Sezione di Messina Lilly Cavallaro e del Presidente dell’Ordine Giacomo Caudo, Peditto ha intrattenuto il folto uditorio presente su un argomento – il tabagismo – mai abusato, alla luce dei riflessi che esso proietta sull’integrità dell’apparato odontostomatologico. Preoccupanti i dati che, per effetto del recente “lockdown” pandemico, hanno aumentato di quasi 1 milione in Italia i soggetti che fumano (in pratica 1 su 4) mentre, nel mondo, ammonta a circa 1 miliardo il complessivo numero dei fumatori, con 6 milioni di decessi all’anno (in pratica 1 ogni 6 secondi). Un’attenzione particolare è stata riservata a peculiari quadri clinici – come la parodontite – tra le cui concause preminenti va annoverato l’effetto immunodepressivo del fumo, cui consegue l’insorgenza della placca batterica che gradualmente erode l’impianto di sostegno del dente. Un vero e proprio “focus” Peditto ha infine dedicato al carcinoma orale fumo-correlato, una neoplasia maligna che vanta un tasso di letalità pari al 50%. Partecipato il dibattito cui sono intervenuti Rosellina Crisafulli Zamblera e Nino Arcoraci, allineati entrambi sulla necessità di incidere fin dall’epoca scolare nella prevenzione del tabagismo con efficaci campagne di educazione socio-sanitaria che affrontino alla radice la problematica.
Emozionante e coinvolgente è stato il momento dell’ingresso nel sodalizio delle nuove socie, Dott. Domenica Iero, Dott. Maria Gullotta, Prof. Maria Luisa D’Amico accolte con un caloroso benvenuto presentate rispettivamente dalle Madrine Francesca De Domenico, Enza Lembo, e Cettina Parafioriti .
