Views: 76
Federica Litrenta, Ambrogina Albergamo, Giuseppa Di Bella
Dip. Biomorf – Università di Messina
Il miele è da sempre apprezzato per i suoi molteplici effetti benefici. Per produrre questo prezioso alimento, le api svolgono un ruolo cruciale nell’impollinazione delle piante da fiore.
Quasi il 90% delle specie di piante da fiore selvatiche del mondo dipende dall’impollinazione animale. Le api da miele e gli altri impollinatori sostengono la crescita di quasi il 75% delle principali colture di frutta e semi destinate al consumo umano in tutto il mondo.
Tuttavia, in Europa una specie di api selvatiche su dieci rischia l’estinzione. Le api sono in declino e devono affrontare numerose minacce, tra cui l’uso di fitofarmaci e l’inquinamento ambientale. Anche i cambiamenti climatici possono avere un impatto negativo sulle api. Questi fattori contribuiscono al declino delle popolazioni di api a livello globale, con implicazioni significative per l’agricoltura e gli ecosistemi. L’uso di sostanze xenobiotiche nelle api mellifere è associato a rischi per la salute umana, poiché i loro residui possono essere trasferiti al miele e ai prodotti a base di miele.
Nell’ambito del progetto BeSafeBeeHoney COST Action, in occasione della Giornata mondiale delle api (20 maggio 2024), la Dr.ssa Federica Litrenta insieme alla prof.ssa Giuseppa Di Bella e la dr.ssa Ambrogina Albergamo del Dip. BIOMORF hanno preparato un video divulgativo sulla loro attività di ricerca relativa alla presenza dei bisfenoli nel miele. Il video è letto in inglese e sottotitolato in italiano ed è ospitato su YouTube al link https://youtu.be/T52EBDFjFLs