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Rieletto anche Silvestro Scotti come segretario generale. Le cariche dureranno per il prossimo quadriennio. È il più importante sindacato dei medici di famiglia che conta oltre 25mila iscritti. Nel settore “Continuità assistenziale” diventa vicesegretario vicario un altro messinese, il giovane Giuseppe Zagami
CAGLIARI (8 ott) – Il messinese Giacomo Caudo è stato riconfermato presidente nazionale della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale), il più importante sindacato che riunisce oltre 25mila medici di famiglia. Si è svolto nei giorni scorsi il 79esimo congresso nazionale a Villasimius (Cagliari) con una straordinaria affermazione per Caudo, già presidente dell’Ordine dei medici e odontoiatri di Messina, rieletto nella prestigiosa carica per il prossimo quadriennio. Confermato nuovamente nell’incarico di segretario generale anche Silvestro Scotti, vicepresidente dell’Ordine di Napoli. Per il settore Continuità assistenziale (ex guardia medica) sono stati eletti altri due messinesi: come vicesegretario nazionale vicario il giovane Giuseppe Zagami, già vicesegretario vicario Fimmg Sicilia CA, e nell’esecutivo Ruben Ganci.
Le migliaia di iscritti alla federazione costituiscono più due terzi dei medici di medicina generale italiani: un riconoscimento dunque all’esperienza e alla determinazione di professionisti da anni impegnati in difesa dei colleghi, al fine di migliorare l’efficienza del sistema sanitario tutelando diritti e prerogative della classe medica. Per Caudo motivo di orgoglio proseguire il prezioso lavoro di tutela e difesa della classe medica che si aggiunge a quello che lo vede impegnato da anni con l’Ordine messinese. “Sono soddisfatto e onorato al tempo stesso – ha commentato Caudo – del rinnovo di un incarico così autorevole ma anche così intriso di responsabilità. L’obiettivo del nostro sindacato per i prossimi quattro anni è quello di alleggerire il “peso” che ogni professionista della sanità sente su di se come un ostacolo che rallenta la buona sanità e la vera mission di un buon medico di famiglia, che rimane una figura di riferimento imprescindibile per ciascun individuo”.
Tanti gli argomenti al centro del dibattito durante il congresso Fimmg, quest’anno dedicato al tema “Modelli organizzativi del territorio e Pnrr al servizio del cittadino: la proposta della medicina generale”.