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Questa rubrica si occupa di iscritti al nostro Ordine che esercitano la professione lontano dalla nostra città
Dott. Simone Gulletta, responsabile Unità Funzionale di Aritmologia dell’Ospedale San Raffaele di Milano, dove lavora da 22 anni.
Nato a Messina, si è laureato con 110 e lode in Medicina e Chirurgia e specializzato in Cardiologia con 50 e lode nel nostro ateneo. È professore a contratto di cardiologia presso la Scuola di Specializzazione di Cardiochirurgia nell’Università Vita-Salute San Raffaele Milano e responsabile dell’Unità di Sincope del nosocomio.
Ha eseguito oltre 10.000 procedure elettrofisiologiche tra cui ablazioni transcatetere mediante radiofrequenza delle vie accessorie atrioventricolari (Wolff-Parkinson-White), tachicardie nodali, tachicardia atriali, extrasistoli ventricolare nella popolazione adulta e pediatrica, impianti di pacemaker, defibrillatori, dispositivi biventricolari, estrazioni di dispositivi infetti e procedure di occlusione dell’auricola sinistra.
È responsabile di diversi studi e progetti di ricerca scientifica nel campo aritmologico mondiale e autore di numerose pubblicazioni e revisore di numerose riviste internazionali di cardiologia: Circulation Arrhythmia and Electrophysiology, Journal of Atrial Fibrillation, Journal of Cardiovascular Medicine, Minerva Cardioangiology, Medicine and Heart Rhythm.
Iscritto da sempre all’ordine dei Medici e chirurghi di Messina, è sempre rimasto legato alla sua città d’origine dove ritorna spesso a Messina sia per stare insieme alla famiglia e per confrontarsi con i medici messinesi sulle problematiche legate alle cardioaritmie per l’esecuzione di consulti dei casi più complicati. L’11 maggio 2019 ha ricevuto dall’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Messina la Targa speciale dell’Ordine, consegnata dal Coordinatore del Tribunale per i Diritti del Malato Giovanni Frazzica e dal Presidente dell’Ordine dei Medici di Agrigento Giovanni Vento. Il premio gli è stato conferito in qualità di iscritto all’Ordine di Messina che si distingue fuori dai confini della nostra città.
