Views: 393
Uno degli interventi sanitari più efficaci, utili e convenienti osservati nella storia della salute pubblica è rappresentato dalla immunizzazione. Infatti è possibile salvare milioni di vite umane ogni anno e evitare numerosissime conseguenze invalidanti grazie all’uso dei vaccini. È fondamentale quindi monitorizzare sul territorio nazionale sia il loro utilizzo che la loro sicurezza attraverso il controllo del loro utilizzo e delle reazioni avverse secondarie al loro uso. Questo ne garantisce l’uso e ne consente l’utilizzo in piena sicurezza. Per tale motivo annualmente l’AIFA pubblica il rapporto sulla vaccinovigilanza dal quale non sono emerse informazioni che abbiano modificato il rapporto rischio-beneficio per le varie tipologie di vaccino analizzate, confermandone quindi, nei fatti, la loro sicurezza”.
Nel corso del 2018 la somministrazione di vaccini in Italia è stata di circa 18 milioni di dosi per le varie tipologie di vaccino. Si sono registrate 31 segnalazioni ogni 100.000 dosi (circa 12 segnalazioni ogni 100.000 abitanti). La frequenza delle segnalazioni di reazioni avverse gravi (tutte già conosciute) correlabili alla somministrazione del vaccino è di 3 eventi ogni 100.000 dosi praticate. Le segnalazioni provenienti da medici sono state il 52,6%, da personale sanitario non medico 23,4%, da farmacisti il 12,7% e da cittadini/pazienti 11,3%.
L’incremento del numero delle sospette reazioni avverse è collegato ad una sempre maggiore attenzione alla somministrazione di vaccini. La sicurezza dell’attuale piano di vaccinoterapia è confermata dall’assenza di reazioni che possano influenzare il rapporto rischio-beneficio per le varie tipologie di vaccino utilizzate.
Nella metà dei casi di reazione avversa si è trattato di febbre elevata, mentre le reazioni meno frequenti sono state vomito ed orticaria.
Sono stati 13 i casi di decesso post immunizzazione ma nessuno è stato correlato alla vaccinazione
E’ possibile scaricare il Rapporto AIFA Vaccini 2018