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di Alessandra Belvedere
Si è svolto a Ragusa nei giorni 25 e 26 Maggio il 15. Congresso Regionale della Simg, Società Italiana di Medicina Generale e delle cure Primarie. Tema trainante del congresso “La Medicina Generale, tra scienza e umanità”, a rappresentare come la medicina è una pratica basata su scienze che operano in un mondo di valori umani.
Durante la cerimonia di apertura del congresso Luigi Spicola, segretario regionale Simg Sicilia, ha omaggiato i partecipanti ricordando i quindici anni di attività trascorsi. Nel corso dell’inaugurazione hanno portato i saluti Il Presidente dell’Ordine dei Medici di Messina, Presidente Nazionale della Fimmg, Giacomo Caudo e il Segretario Organizzativo Simg Consiglio Nazionale Regioni Sud Italia, Umberto Alecci.
La nostra sezione ha fornito il consueto attivo contributo ai lavori congressuali, dimostrando costante partecipazione agli eventi e alle sessioni scientifiche. Oltre che momento formativo e di incontro, il congresso ha permesso ancora una volta ai medici messinesi di fornire un contributo scientifico per la realizzazione delle sezioni congressuali, con moderazioni e relazioni su diversi argomenti.
Hanno relazionato nel sessioni scientifiche del congresso Riccardo Scoglio, Rossella Mandraffino, Angelo Crescenti, Angela Serruto e Gianluca Trifirò, specialista farmacologo presso la nostra Università. Tra i moderatori hanno dato il loro contributo Umberto Alecci, Santi Inferrera e Achille Patrizio Caputi.
Di particolare rilevanza la partecipazione da parte della sezione messinese Simg Giovani, grazie al contributo dei colleghi della nostra sezione: Nicola Foti, Domenico Italiano, Martina Mascaro, Alessandra Belvedere, Carmela Alessia Biondo, Laura Calabrò, Pietro Passeri e Dario Lo Presti. Nel corso della sessione dedicata alle comunicazioni orali hanno presentato gli eccellenti risultati delle attività di ricerca attualmente in corso.
Momento solenne è stato rappresentato dalla consegna della Targa in memoria di Sergio Claudio, presidente Simg Siracusa, scomparso prematuramente. La cerimonia ha rappresentato l’essenza dei valori umani e relazionali, elementi imprescindibili nel percorso di crescita professionale.