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XIV Giornata messinese del Nonno

XIV Giornata messinese del Nonno

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di Antonino Arcoraci

        Manifestazione Socio-Ricreativo-Culturale con la partecipazione dei nonni e dei nipoti

Domenica 2 ottobre 2022

Messina Aula Magna Vittorio Ricevuto Polo Papardo

        Riprendiamo, dopo l’interruzione dovuta al Covid, con la Giornata Messinese del Nonno seguendo lo schema che la prevede Manifestazione Socio-Ricreativo-Culturale con la partecipazione dei nonni e dei nipoti.

        Un evento gioioso voluto da ACISJF, AMMI, FEDERSPeV e LIONS CLUB ME HOST della nostra città che, con il patrocinio del nostro Ateneo, dedichiamo a Lillo Panama che per tanti anni ne è stato protagonista.

        La Giornata aperta a tutti, rispetta la legge n. 159 del 31 luglio 2005 dello Stato italiano che vuole ricordare i nonni nelle vesti di angeli custodi proprio il 2 ottobre, giornata in cui la liturgia cattolica celebra la festa dell’Angelo custode. Rispetta anche la delibera di Giunta del Comune di Messina n 883 del 30 settembre 2010, che la vuole come Festa Comunale e la segna la prima domenica di ottobre.

        La legge, sottolinea la volontà di.celebrare l’importanza del ruolo dei nonni all’interno della famiglia e della società (art. 1), di impegnare le Regioni, le Province, i Comuni ad elaborare iniziative a proposito (art. 2), di dare al Ministero della Pubblica Istruzione e dell’Università, un indirizzo perché le scuole, pubbliche e private, provvedano, pure nell’ambito della loro autonomia, ad adottare iniziative mirate a discutere ed approfondire il ruolo dei nonni e dei nipoti (all’art. 4).

        Con la normativa, lo Stato, sollecita i nonni a mantenere il ruolo di educatori e di custodi delle tradizioni e della storia familiare che deve essere tramandata e, nello stesso tempo, sprona i nipoti ad avere rispetto dei nonni, della famiglia, delle tradizioni e della città in cui vivono.

        Lo Stato valorizza la figura del nonno; il Presidente della

repubblica proclama il nonno o la nonna d’Italia; le poste italiane nel 2007, celebrano i nonni con la emissione di un francobollo; Carmagnola, e non è la sola città, gli dedica un monumento; la festa del nonno viene celebrata pressoché in tutte le parti d’Italia.

        Anche Messina lo fa dal 2008. Nel 2009 li ha ricordati con la stampa di una cartolina postale e l’annullo filatelico.

        Papa Francesco li gratifica con una Giornata Mondiale dedicata ai Nonni e agli anziani e segna la data la quarta domenica di luglio in prossimità della festa dei Santi Gioacchino ed Anna nonni di Gesù.

        Noi ogni anno, rimarchiamo questi concetti: in maniera gioiosa, con questa Giornata, li mettiamo in risalto.

        Lo facciamo stimolando i giovani e rivivendo momenti del vissuto dei nonni.

        Quest’anno, con Buonanotte Nonnina per fare conoscere ai giovani usi e costumi dell’epoca. Soprattutto, mettiamo in risalto la figura del nonno, della nonna – anziani, pensionati – ma ancora «capi di casa», spessissimo, supporto dei nipoti.

        Stimoliamo i nipoti, i giovani di questa società che, sempre più “moderna”, globalizzata – nella corsa frenetica della vita, del lavoro – li allontana dalla “famiglia”. Li educhiamo a sentire il piacere dello stare “in famiglia”, ad avere il senso della famiglia, a volerlo ed a esprimerlo con la coltivazione degli affetti. Ad essere loro i veri protagonisti della famiglia; a capire e sapere dire: che nonni, i nostri nonni!

        I nonni hanno bisogno di loro, dei loro piccoli gesti, per fare l’ordinario in modo straordinario, per custodire le radici ed essere parte attiva nella riabilitazione e nel sostegno della società e delle persone ferite, per aiutare con la vicinanza, la preghiera, l’esercizio della memoria..., per essere stimolati a sognare\

        La scaletta prevede un programma articolato con musica e canto. Condurranno Rosanna Trovato e Totò Pugliese e dopo i saluti di rito, l’introduzione fatta da me nelle vesti di nonno organizzatore e presidente regionale FEDERSPeV Sicilia, Antonella Gargano, farmacista di professione ma soprattutto, per l’occasione danzatrice, mimando l’ape, sottolineerà la laboriosità dei nonni e della famiglia organizzata e strutturata.

        Seguiranno i nonni e i nipoti che alternandosi, in poesia o in prosa, leggeranno un loro elaborato espressione di un sentimento parentale che non si perde mai. Il momento musicale sarà gestito dal maestro Giuseppe Gravina che porterà sul palco le giovani promesse Bianca Maesano (Violino) di anni 9, Daniela Dimoli al pianoforte e la cantante Chiara di Mauro.

        Pippo Picciolo e Maria Rosa Buttafarro nostri colleghi, in duetto, reciteranno la ninnananna Lu nonnu a so’ niputi di Liborio Palmeri e Baldo Palermo.

        Seguirà la sfilata in camicia da notte o in vestaglia d’epoca fatta dai nipoti e dalle nipoti.

        L’Ansamble dell’orchestra filarmonica Giostra diretta dal maestro Lo Presti concluderà il programma e la Giornata si chiuderà con Granita e bricche. Per chi vuole, anche il cono.

        La vita è una sfida….La vita è un sogno….La vita è un gioco….La vita è amore.…(Sathya Sai Babà)

        I nonni che sono testimoni del passato, garanzia del presente ed eredi del futuro (Carmine De Masi), sono anche un tesoro. Come ha detto Papa Francesco, ai nonni, che hanno ricevuto la benedizione di vedere i figli dei figli, è affidato un compito grande…..Beate quelle famiglie che hanno i nonni vicini! Il nonno è padre due volte e la nonna è madre due volte.